
L'oro come rifugio sicuro in tempi incerti. È il momento giusto per comprare l'oro?
23. 05. 2025Ing. Daniel Dvorsky, Content Specialist
Ultimamente l'oro sta davvero brillando. Il suo prezzo continua a salire, soprattutto dall'inizio dell'anno. Tensioni geopolitiche, instabilità dei mercati, guerre commerciali e acquisti delle banche centrali sono tutti elementi che stanno facendo salire il valore del metallo prezioso. Ma è ancora un buon momento per comprarlo, oppure è diventato troppo costoso? Lo abbiamo chiesto a Petr Špičák, trader esperto nonché Responsabile clienti chiave di IBIS InGold.
L'oro è schizzato dall'inizio dell'anno, battendo un record dopo l'altro. Ha ancora senso comprarlo adesso o è meglio aspettare un calo del prezzo? Spesso le persone dicono: “Aspetto che il prezzo scenda...”.
La verità è che l'oro sale da quando ne ho memoria. Non è una tendenza recente, ma è una tendenza a lungo termine. Ci sono molti clienti che temporeggiano da anni, in attesa del “momento perfetto”. L'errore consiste nel pensare che il rendimento, e quello che si fa con il proprio oro, si decida al momento dell'acquisto, anziché quando poi si vende. Se si investe per i prossimi dieci anni, o se si compra l'oro come rifugio dall'incertezza, allora ha senso averlo nel portafoglio prima che arrivino i problemi. Non si aspetta che la casa bruci per stipulare un'assicurazione, e lo stesso vale per l'oro come asset di protezione.
Io dico sempre: “Il giorno migliore per comprare oro era ieri, il secondo giorno migliore è oggi”. Cogliere il momento giusto sul mercato è difficilissimo: non si può sapere cosa potrebbe dire Donald Trump la mattina, o quali sorprese geopolitiche potrebbero esserci. Ecco perché hanno senso gli acquisti regolari. Permettono di approfittare della media del prezzo nel tempo e di trarre vantaggio dai cali occasionali.
Quindi, come si dovrebbe comprare l'oro? In un'unica soluzione o tramite investimenti regolari a lungo termine?
Se ci sono le condizioni di pianificare sul lungo periodo, gli investimenti regolari sono l'approccio migliore. In questo modo si approfitta della media del prezzo, cioè a volte si compra a un prezzo più alto, altre volte più basso, ma nel tempo si paga la media e così si hanno migliori probabilità di un rendimento solido. È possibile aumentare gradualmente il possesso di oro a seconda della valutazione del rischio. Nei periodi incerti, ad esempio. E se il prezzo scende un po'? Allora quella è l'occasione per comprare a un prezzo migliore.
Ovviamente, ci sono delle volte in cui l'acquisto singolo è la scelta giusta, ad esempio per fare un regalo o quando si suddivide il patrimonio familiare. Ma immaginiamo di aspettare il momento perfetto per comprare... e poi non arriva. E se il prezzo di oggi fosse il migliore di sempre? Non lo si può sapere in anticipo. Se puntassi sul breve termine, speculando sul prezzo dell'oro, non comprerei oro fisico. Preferirei piuttosto qualcosa come un ETF.
Invece, se si compra l'oro non solo per i suoi movimenti di prezzo, ma per la sua natura fisica (portarlo a casa, tenerlo in mano, approfittare del possesso anonimo e dalle esenzioni fiscali) allora si sfruttano gli altri vantaggi dell'oro. In questo caso, l'oro rappresenta una protezione dalle crisi, non una scommessa a breve termine, e il prezzo odierno diventa praticamente irrilevante. Diamo uno sguardo al passato. Se avessimo comprato l'oro 15 anni fa, sarebbe stata un'ottima decisione, o no?
Quindi, per chi desidera accumulare riserve di oro per il lungo periodo, credo che gli investimenti regolari siano la strategia più efficace. E questo principio vale in generale, non solo per l'oro.
Come prevede che si evolverà il prezzo dell'oro nei prossimi anni?
Non ho la sfera di cristallo, ma il prezzo dell'oro di solito è influenzato da tre fattori principali. Sul lungo termine, il fattore fondamentale è capire quanto oro resta da estrarre e quanto costa estrarlo. Questi costi sono destinati a salire continuamente, man mano che si esauriscono i giacimenti. Questa tendenza non scomparirà. Al contrario, potrebbe accelerare.
Nel medio periodo, l'oro è trainato dagli sviluppi economici e geopolitici globali. Se l'economia inciampa, o se crescono i rischi in scia all'aumento del debito nazionale nei Paesi occidentali, alle guerre commerciali, o ai conflitti regionali, allora la domanda di oro salirà di nuovo.
Nel breve periodo, il prezzo reagisce a determinati eventi, ad esempio dichiarazioni politiche o shock economici improvvisi. Considerati tutti questi aspetti, io credo che la tendenza a lungo termine sia al rialzo. Nei periodi di incertezza, l'oro è allettante proprio perché fa da “rifugio”.
Pensa che la domanda di oro sia in aumento? E perché, secondo lei?
Sì, la domanda sta decisamente crescendo. Le persone si stanno rendendo conto che l'inflazione e l'erosione dei risparmi sui conti correnti o in prodotti di investimento conservativi implicano una reale perdita di valore. Investire va di moda di questi tempi ma, col passare del tempo, ci si accorge che non c'è uno strumento unico che sia infallibile. Ecco perché la diversificazione è fondamentale: mai mettere tutte le uova nello stesso paniere. L'oro è un paniere sicuro. Detenere una parte del portafoglio nell'oro garantisce di avere una base solida.
Secondo Lei, qual è il motivo principale per cui tutti dovrebbero includere l'oro nel proprio portafoglio?
L'oro è un'ancora, il simbolo per eccellenza di stabilità e fiducia. Mi piace il fatto che sia fisico e che non debba affidarmi a un intermediario. Ecco perché uso l'intera gamma di prodotti IBIS InGold e ogni opzione disponibile. Tengo un po' di oro a casa (fino alla somma assicurata dalla mia polizza assicurativa), una parte in una cassetta di sicurezza in banca e uso anche il servizio deposito di oro di IBIS InGold. Questo servizio combina i costi bassi con la liquidità, e ho la possibilità di farmi spedire a casa i miei lingotti e monete da investimento in qualunque momento.
Cosa consiglierebbe a un investitore medio che si chiede se cominciare a investire in oro?
La cosa più importante è iniziare. L'indecisione non porta da nessuna parte. La regola generale è che l'80% dei risultati deriva da appena il 20% delle azioni che compiamo, che solitamente sono decisioni cruciali. Se si hanno i mezzi finanziari e si desidera costruire una riserva, allora bisogna cominciare. Anche piccole somme, messe da parte regolarmente, nel tempo si accumulano e fanno compiere passi avanti. La cosa importante è fare il primo passo e provarci.
Il prezzo dell'oro continuerà a evolversi ma il momento migliore per cominciare è adesso. E, in caso di domande, non esitate a contattarci: siamo a vostra disposizione.